sabato 22 marzo 2008

IMPIANTI 2080 – dichiarazione stato di siccità

A Marco Maio - Franco Compagnoni – Ezio Gasbarro
E, p.c. Antonella Orlando – Marina Paolucci

La Regione Abruzzo ha avuto riconosciuto dal Ministero dell’Agricoltura lo stato di eccezionalità per la siccità da ottobre 2006 a ottobre 2007.
Ciò ovviamente favorisce il riconoscimento della forza maggiore per i problemi che abbiamo sugli impianti.
E’ quindi urgente fare i sopralluoghi e cominciare a scrivere alla Regione secondo la nota 16 del 12 marzo. Mi aspetto il rispetto dei tempi previsti.
Ricordo inoltre a Marco Maio il problema degli schelter a Raiano. A margine copia della notizia stampa.

venerdì 21 marzo 2008

RETE TELEFONICA INTERNA

Ai partecipanti alla rete telefonica interna

TALUCCI GASPER RINO 335 6163056 - PAOLUCCI MARINA 335 6168742 - ORLANDO ANTONELLA 348 8750119 - CORVETTO MARIANNA 320 2396536 - BABBO LOLA 320 2396541 - CANNARSA STEFANIA 348 8750114 - VILLANOVA ANNALISA - 348 8750112 - CAMERON SMITH LISA 348 8750116 - LUCERINI DOMENICO 348 8750079 - TRANCANELLA ANDREA 348 8750095 - COMPAGNONI FRANCO 348 8750097 - SPAGNOLI CINZIA
320 2396534 - COMIGNANI ALFONSO 320 2396535 - NAVELLI DANTE 320 2396537 - DEL TORO ELENA 320 2396538 - GASBARRO EZIO 320 2396539 - MAIO MARCO 320 2396540 - ALESSANDRO QUATRARO 320 2396542 - VINCELLI STEFANO 348 8750098 - FATTORETTI MARCO 349 3261083 - DI PASQUALE DOMENICO 320 4219972

Dopo una breve esperienza con 3, stiamo tornando, per motivi di flessibilità organizzativa, su rete TIM.

Nei prossimi giorni sarà attivato il passaggio con la portabilità dei numeri che avete attualmente, con nuovi telefonini. I telefonini attualmente in Vs. possesso dovranno essere riconsegnati in segreteria, non essendo utilizzabili con TIM.

Come già ora i telefoni saranno bloccati su una serie di numeri, oltre alla rete interna, ovviamente. I numeri saranno autorizzati direttamente sui telefonini il che dovrebbe risolvere i problemi che abbiamo avuto con 3. I numeri da autorizzare e relative variazioni potranno essere inseriti direttamente sul file condiviso su Internet all’indirizzo
http://spreadsheets.google.com/ccc?key=p-G9Z8gbxzn_t7c17wtLfYA&hl=it o inviati alla segreteria, preferibilmente su file Excel.
ATTENZIONE: al momento del passaggio a TIM la RUBRICA e tutti gli altri dati presenti sul telefonino saranno azzerati. Si consiglia di farne copia.

NB: la rete telefonica sarà integrata con la rete di Gestifor. Ezio Gasbarro non dovrà quindi più avere il doppio telefonino. In prospettiva la cosa potrà essere allargata ad altri soci.

AGGIORNAMENTI PSR ABRUZZO

La presente per portarvi a conoscenza delle ultime notizie, informali, ma coincidenti da più fonti, relative all’avvio del PSR.

La prima misura forestale ad essere avviata, entro uno – due mesi, sarà la misura 226 “Ricostituzione del potenziale produttivo forestale e interventi preventivi” che prevede, come ricorderete, due azioni: l’azione a) “Ricostituzione di boschi danneggiati da disastri naturali e dagli incendi” e l’Azione b) “Interventi finalizzati alla prevenzione (solo nelle zone ad alto rischio di incendio)”.

Per l’azione a) la regione intende permettere, secondo quanto previsto dalla L. 353/2000, tutte le azioni possibili senza deroga. Quindi saranno vietati gli interventi di rimboschimento o di ingegneria ambientale mentre sarà permesso di intervenire con azioni di bonifica sulle aree incendiate.
Per l’azione b) si ricorda che gli interventi sono previsti solo sulle aree ricadenti fra quelle classificate a “medio – alto rischio di incendio” dai Programmi regionali di lotta agli incendi boschivi.

In merito a questa misura si ricorda che questa è una delle poche in cui è prevista una differente percentuale di finanziamento a seconda del soggetto proponente, per cui i comuni usufruiscono di un contributo al 100% mentre i privati dell’80%.

Per tale motivo è opportuno organizzarsi per poter far presentare i progetti dai comuni, elaborati e realizzati da noi come al solito, al fine di sfruttare al meglio le possibilità offerte dalla normativa.
A tal fine stiamo elaborando la modulistica relativa consistente in uno schema di delibera della Giunta comunale che, in aderenza alla adesione del comune al consorzio forestale richiede allo stesso di elaborare e realizzare i progetti e uno schema di delibera da usare successivamente per l’approvazione dei progetti prima della presentazione.

Il nostro direttore tecnico Compagnoni sta elaborando inoltre uno schema di analisi prezzi per la bonifica di aree incendiate ed altra documentazione per favorire la veloce elaborazione dei progetti definitivi.

Successivamente al bando per la misura suddetta sarà emanato il bando per la Misura 227 “Sostegno agli investimenti non produttivi”, poi le misure 221 e 222 sugli imboschimenti, tutti dell’asse 2 del PSR. Non ci sono notizie invece sulle misure forestali dell’asse 1 per le quali pare ci siano molti dubbi di applicazione non risolti.

Per la gestione ottimale delle informazioni abbiamo aperto un gruppo di lavoro, del tipo di quello attivato per gli studi PSR, all’indirizzo:
http://groups.google.com/group/gestionepsr sul quale saranno pubblicate tutte le notizie e i documenti.

Lavoro in team: motivazione e collaborazione

La modalità attualmente più diffusa per l'attuazione di un progetto è il lavoro di squadra: il team work. Il gruppo condivide uno scopo, ha un obiettivo in comune, lavora in stretta collaborazione e condivide i vantaggi dei successi.

Il team funziona quando obiettivi e metodi sono chiari e condivisi e quando tutto il gruppo sa gestire il tempo, definire e rispettare ruoli, procedure e regole. Il merito di una gestione efficace però dipende sia dalla capacità del project manager di avere una leadership efficace, sia dalla capacità di ampliare e rendere più flessibile il proprio stile di gestione del personale.

Team leadership

La leadership può essere definita come l'insieme delle competenze che garantiscono l'efficacia dell'interazione col gruppo di lavoro, oppure come «il processo volto ad influenzare le attività di un individuo o di un gruppo che si impegna per il conseguimento di obiettivi in una determinata situazione» (Giuseppe Larghi, Giovanni E. Alberti, Alberto Gandolfi - "Team Leadership: La capacità di guidare e gestire un team in modo efficace" - Edizioni Organizzazione e Management).

Le capacità di un leader principalmente comprendono:

- Maturità emozionale
- Fiducia nelle proprie capacità
- Competenza
- Abilità logica e dialettica
- Abilità interpersonale
- Ascolto, empatia
- Capacità di guidare il lavoro degli altri

Obiettivi principali del Leader sono:

- Costruire rapporti tra le persone
- Negoziare
- Far crescere le potenzialità degli individui nel gruppo
- Organizzare
- Pianificare
- Delegare

La gestione dei collaboratori

Quando l'obiettivo del Project Manager è focalizzato sui collaboratori oltre che sul progetto, la definizione di questa figura può essere rimodulata in «colui che attua l'insieme della attività e delle attenzioni per raggiungere una serie di risultati attraverso le persone che coordina».

Esaminiamo alcune aree di intervento nella gestione del lavoro di gruppo.

La delega

Delegare significa lasciare ai collaboratori spazi di autonomia, attribuendo loro compiti e responsabilità per il raggiungimento di risultati condivisi. Una gestione efficace in tal senso parte dalla conoscenza approfondita del singolo, delle sue potenzialità, dei suoi bisogni e ovviamente delle capacità tecniche professionali e personali.

La capacità di delega è molto importante perché consente ai collaboratori di misurarsi con compiti eventualmente sfidanti che possono però accrescere l'esperienza e quindi favorire l'assunzione di responsabilità sempre crescenti.

Dal punto di vista del Manager la capacità di delega è invece fondamentale per evitare l'accentramento delle attività rischiando quindi l'effetto "collo di bottiglia" che limita le attività del'intero gruppo di lavoro. Infine un Manager deve poter delegare le attività più routinarie al fine di dedicarsi alle attività gestionali più coerenti con il suo ruolo.

Valutazione e il feedback

L'attività di valutazione dei collaboratori e la capacità di restituire loro un feedback, letteralmente un messaggio di "ritorno", sono molto importanti per mantenere vivo il confronto costruttivo fra il manager e i singoli componenti del gruppo. Lo scopo del feedback è sottolineare comportamenti e aspetti positivi del lavoro del singolo, ma evidenziare anche i momenti meno brillanti auspicando le azioni correttive. In tal modo i collaboratori hanno sempre la possibilità di sentirsi ascoltati ma anche guidati nella loro crescita professionale.

Lo sviluppo - coaching

Nel Coaching il Manager è chiamato a sviluppare le potenzialità dei collaboratori, favorendo l'apprendimento di nuove informazioni, e migliorando le capacità già possedute; ma in generale si può dire che il coaching nasce dall'idea che la migliore performance dipenda dalla piena espressione del potenziale esistente.
La motivazione

La motivazione è forse il terreno più complesso da affrontare perché riguarda molteplici processi che dovrebbero stimolare un individuo verso il raggiungimento di obiettivi assegnati. Molto spesso però anche a fronte di obiettivi chiari, di una linea di gestione cristallina, ci si trova di fronte persone professionalmente molto valide che sono però profondamente demotivate ad impegnarsi nel loro lavoro.

Collaboratori e motivazione

La "motivazione" rappresenta l'energia positiva che nasce dal trovare significato e senso in ciò che si fa, sia esso un lavoro, un'attività personale, uno sport. In ambito lavorativo la perdita di motivazione spesso è legata più a processi personali, di dinamica di gruppo e di clima di lavoro che non ad aspetti tecnici.

All'inizio di un progetto il problema della motivazione non si verifica perché seppure esiste in modo silente, è tipicamente compensato dall'euforia iniziale del gruppo di lavoro che da sola determina una favorevole spinta alla collaborazione e alla cooperazione.

Nelle fasi finali di un progetto invece, la stanchezza, la mancanza di tempo tendono ad incrementare l'insorgenza di questo problema o ad aggravarlo laddove fosse già presente.

Metodi di risoluzione

Nel libro "Tecniche di vendita e negoziazione" gli autori Gian Carlo Manzoni, Stefano Cecchini pongono una domanda interessante: che tipo di leader si desidera essere: Demostene o Cicerone?

Al termine delle oratorie di Cicerone la gente applaudiva e tornava a casa contenta di ciò che aveva sentito. Quando invece Demostene finiva la sua oratoria il popolo applaudiva, imbracciava le armi ed andava a combattere. Un Manager dovrebbe chiedersi quale tipo di leader desidera essere: motivare e affascinare i propri collaboratori o motivarli per passare direttamente all'azione?

In ogni caso è fondamentale imparare a conoscere in dettaglio le persone del team, i loro bisogni, il loro processo decisionale, la loro propensione ad evitare problemi o a conseguire obiettivi, l'avere un metodo collaudato da seguire o la libertà di crearne uno nuovo.

Si possono elencare otto sono fattori che influenzano la motivazione, vediamo quali sono e i relativi possibili interventi:

Fattore
Aspettative dei collaboratori (non solo soldi)
Intervento
Al fine di recepire le aspettative di tutti i membri del team è necessario organizzare incontri regolari per rilevare il feedback

Fattore
Successo (raggiungimento degli obiettivi)
Intervento
È importante enfatizzare i successi e/o i risultati intermedi conseguiti festeggiando ad esempio e riunendo così il gruppo di lavoro, eventualmente anche al di fuori dell'ambito lavorativo stesso

Fattore
Grado di coinvolgimento nel progetto e concordanza con gli interessi personali
Intervento
In questo caso una attenta definizione dei ruoli all'interno del progetto non può prescindere dalle aspettative dei singoli componenti del gruppo e dalla loro aspettativa di crescita professionale. Tanto maggiore il ruolo assegnato è in linea con quanto atteso dal collaboratore, tanto maggiore sarà il suo coinvolgimento nel progetto e l'impegno risultante

Fattore
Lodi e riconoscimento per le buone prestazioni fornite
Intervento
Sentirsi apprezzati e stimati è una forte spinta motivazionale per l'individuo, quindi favorire un'interazione relazionale periodica che miri a sottolineare positivamente l'operato tende a infondere sicurezza nel collaboratore spronandolo a continuare in quella direzione

Fattore
Ricompensa del lavoro svolto
Intervento
La chiarezza gioca un ruolo fondamentale: è quindi necessario definire l'entità economica che spetta per il lavoro da svolgere

Fattore
Stato dell' ambiente di lavoro (rapporti all'interno del team, il clima lavorativo, etc.)
Intervento
La creazione di condizioni di lavoro favorevoli richiede il controllo e l'attuazione di un clima lavorativo che sia "sano", a tal fine è importante facilitare i rapporti fra i componenti del gruppo, favorire la collaborazione e supportare tecnicamente laddove necessario

Fattore
Apertura della comunicazione con il Manager
Intervento

Il Manager è chiamato ad avere un atteggiamento aperto e disponibile all'ascolto al fine di favorire una comunicazione efficace con i propri collaboratori

Fattore
Evoluzione del team, dell'organizzazione (prospettive di carriera) e della qualità dell'azienda
Intervento
Stabilire alcuni obiettivi annuali con il singolo collaboratore o con l'intero gruppo di lavoro consente (dopo un anno) di valutare insieme il raggiungimento o lo scostamento dall'obiettivo, rendendo più evidente il percorso da fare per evolvere verso l'obiettivo o verso livelli di carriera attesi

La gestione proattiva del conflitto come stimolo alla motivazione

Un caso specifico che influenza la motivazione dei colleghi del gruppo di lavoro deriva dalla capacità del leader di saper gestire il conflitto in modo proficuo.

Un conflitto in ambito organizzativo è una divergenza che si manifesta fra due o più individui all'interno di uno stesso gruppo. La gestione costruttiva di un conflitto consente di trasformarlo in un'occasione per accrescere la motivazione e lo stimolo del gruppo di lavoro. Per trasformare il conflitto in una occasione di cooperazione è necessario attuare una negoziazione collaborativa che porti a:

- Separare le persone dai problemi
- Identificare i bisogni delle persone coinvolte nel conflitto
- Creare una meta identificabile raggiungibile e verificabile
- Produrre una o più soluzioni vantaggiose e di qualità
- Adottare criteri di valutazione obiettivi e ragionevoli che consentono di salvaguardare le relazioni personali

Se l'intervento è stato efficace tutti i membri del gruppo sono soddisfatti, sentono di trarre vantaggio dalla soluzione trovata e di conseguenza sono maggiormente stimolati nel loro lavoro e motivati a far parte del gruppo.

martedì 18 marzo 2008

Nel sito dell'IVALSA è stata inserita una pagina interamente dedicata alla presentazione di brevi video-clip su macchine forestali in azione.

Tutti i filmati sono originali effettuati da personale del CNR, generalmente nel corso di prove condotte dal nostro Istituto. Per ora sono in rete 16 spezzoni, che coprono una vasta gamma di macchine: harvester, cippatrici, imballatrici, macchine per la raccolta di potature o della SRF.

I filmati possono essere visionati cliccando sul seguente link:

http://www.ivalsa.cnr.it/fmf.html

Vi prego di notare che se non avete già nel vostro PC il programma FLASH, la pagina di accesso vi chiederà autorizzazione all'installazione automatica. Questa è una procedura normale, che serve solo a consentire la visualizzazione rapida e corretta dei filmati.

ASSESTAMENTO ORGANIZZATIVO DELLO STAFF

OSCAR TORLONTANO ( oscar.torlontano@gmail.com ) collaborerà dal 1 aprile 2008 con strutture del gruppo nei seguenti ambiti:

1) Responsabilità Mezzi ed attrezzature
2) Gestione e manutenzione sede S. Teresa ed eventuali altre sedi del gruppo
3) Responsabilità informatica interna
4) Collaborazione nel settore cartografico

5) SEGRETERIA UFFICIO TECNICO

ASSESTAMENTO ORGANIZZATIVO DELLO STAFF

BETTY DE IULIIS - deiuliis.e@libero.it - riprenderà a collaborare con le strutture del gruppo dal 1 aprile 2008 nei seguenti ambiti:
1) CHIUSURA PROGETTI IN CORSO: EQUAL (controllo e archiviazione prodotti e documenti)
2) Accreditamento quale Centro di Educazione ambientale
3) Accreditamento quale Centro formativo
4) NUOVI PROGETTI

venerdì 14 marzo 2008

SEGNALAZIONE SERVIZIO INVIO FAX

La presente per segnalare un interessante servizio gratuito http://www.faxator.com/ che permette di inviare Fax gratis in tutta Italia con una semplice e–mail.

Infatti si crea un documento (per esempio con Word), si salva (word o pdf ad esempio) e si invia a Faxator.com per e-mail con allegato un Certificato di Sicurezza che viene inviato dal servizio al momento della registrazione. Nell'Oggetto dell'e-mail si scrive il numero di fax a cui si vuole inviare il documento (per esempio 0212345678). Automaticamente il documento arriva al fax del destinatario. Viene rinviata per E-mail una ricevuta del fax inviato.

La registrazione è semplice, veloce e gratuita. OCCORRE UN NUMERO DI TELEFONINO su cui ricevere un sms e una CASELLA E-MAIL. Si riceverà quindi una e–mail con allegato il Certificato di Sicurezza personale deve essere allegato ad ogni spedizione.

Consiglio l’attivazione del servizio a tutti e soprattutto alla segreteria.

mercoledì 12 marzo 2008

IMPIANTI 2080 – Risultanze incontro interno

A Marco Maio - Franco Compagnoni – Ezio Gasbarro
E, p.c. Antonella Orlando – Marina Paolucci

Facendo seguito all’incontro interno del 10 marzo u.s. per la soluzione dei problemi relativi agli impianti Reg. CEE 2080/92 sono a ricordare le decisioni assunte:



Ricognizione documentale
Reperimento e sistemazione di tutta la documentazione tecnico – amministrativa (COMPRESE COPIE DI TUTTE LE DENUNCE PER DANNI DI QUALSIASI GENERE)
FATTO
Maio

Richiesta verifica
Inviata richiesta verifica congiunta a IRF AQ
FATTO

Preparazione ricognizione sui cantieri
Produzione della documentazione cartografica e fotografica per la realizzazione dei sopralluoghi
IMMEDIATA
Maio

Accordi con CFS per la effettuazione dei sopralluoghi
IMMEDIATA
Maio - Gasbarro

SOPRALLUOGHI
31 marzo 2008
Maio – Gasbarro


DECISIONE
Se dismettere o tenere i singoli cantieri e/o parte di essi
15 aprile 2008
Congiunta

Si ricorda inoltre a Marco Maio il problema degli schelter a Raiano.

martedì 11 marzo 2008

RIUNIONE STAFF TECNICO

E’ convocato per LUNEDI’ 17 MARZO 2008 alle ore 16,00 in sede a S. Teresa di Spoltore una riunione dello staff tecnico per affrontare le seguenti questioni:
1. Comunicazioni
a. Situazione generale
b. Costituzione CF Le Valli dell’Orso e di FORESTABRUZZO
2. VALUTAZIONE GENERALE ATTIVITA’
a. VERIFICA RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
b. OBIETTIVI OPERATIVI per il 30 APRILE 2008
3. Varie ed eventuali
E’ gradita la partecipazione a cena.