venerdì 19 novembre 2010

audit qualita 18nov10 esbosco con trattore

Visita cantieri Arsita e Farindola per audit qualità

giovedì 30 settembre 2010

PIANO DI MIGLIORAMENTO csa - Anno di riferimento 2010

OGGETTO :

1. Comunicazione del piano delle verifiche ispettive interne;

2. Aggiornamento del piano delle verifiche ispettive interne;

3. Comunicazione dei nuovi obbiettivi per la qualità per l’anno 2009:

4. Comunicazione delle date dei prossimi riesami da parte della direzione;

5. Comunicazione tempi e responsabilità relative ad altre attività;

PIANO DELLE VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE: 2009

AREE/PROCESSI

FUNZIONI

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Lug

Ago

Set

Ott

Nov

Dic

Tutti

Tutte

               

x

   

x

                           
                           
                           

NORME DI RIFERIMENTO: UNI EN ISO 19011:2003

COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI VALUTAZIONE:

Gasper Rino Talucci, Paolucci Marina; Compagnoni Franco, Antonella Orlando

CANTIERI COINVOLTI: tutti quelli in corso

ALTRO: moduli per la raccolta dati e verifica della raccolta dati

PIANIFICAZIONE DEGLI OBIETTIVI DELLA QUALITA’

1) Consolidamento delle attività di gestione delle superfici forestali

DESCRIZIONE E FINALITA’

AZIONI DA INTRAPRENDERE, RISORSE TEMPI

RESPONSABILITA’

INDICATORE DA UTILIZZARE

UNITA’ DI MISURA

B - Miglioramento delle performance di gestione:

1 - Progettazione tagli di uso civico

Incarichi di progettazione poliennale (interni ed esterni)

-Direttore generale Responsabile gestione e pianificazione territoriale

% di progetti poliennali di uso civico su totale progetti richiesti

numero

2 - Copertura di tutti i comuni coinvolti in caso di progettazione finalizzata all’ottenimento di finanziamenti pubblici

Incarichi di progettazione (interni ed esterni)

-Direttore generale Responsabile gestione e pianificazione territoriale

% di progetti presentati su totale comuni coinvolti

numero

MONITORAGGIO DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

Mese/Dati

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Lug

Ago

Set

Ott

Nov

Dic

Periodicità di verifica

x

x

B1 - Progettazione TAGLI DI USO CIVICO

Valore atteso

               

1

     

Valore rilevato

               

1

     

Differenza tra valore atteso e valore rilevato

               

0

     

Azioni correttive (n.)

                       

Azioni preventive (n.)

                       

B3 - Copertura progettuale di tutti i comuni (da attivare solo in presenza di opportunità)

Valore atteso

               

17 *

     

Valore rilevato

               

17

     

Differenza tra valore atteso e valore rilevato

               

0

     

Azioni correttive (n.)

                       

Azioni preventive (n.)

                       

* Progetto sentieri

2) Espansione territoriale

DESCRIZIONE E FINALITA’

AZIONI DA INTRAPRENDERE, RISORSE TEMPI

RESPONSABILITA’

INDICATORE DA UTILIZZARE

UNITA’ DI MISURA

Espansione territoriale (comuni toccati da nostre attività)

lavori svolti sui comuni (di tutti i tipi)

-Direttore generale, -Responsabile Progetti speciali

Incremento nel numero dei comuni toccati da nostre attività

numero

MONITORAGGIO DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

Mese/Dati

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Lug

Ago

Set

Ott

Nov

Dic

Periodicità di verifica

x

x

Valore atteso

1

1

Valore rilevato

2

Differenza tra valore atteso e valore rilevato

0

Azioni correttive (n.)

Azioni preventive (n.)

3) AUMENTO DEL VOLUME DI AFFARI

DESCRIZIONE E FINALITA’

AZIONI DA INTRAPRENDERE, RISORSE TEMPI

RESPONSABILITA’

INDICATORE DA UTILIZZARE

UNITA’ DI MISURA

Aumento del volume di affari

Incremento delle attività di progettazione

-Direttore generale, -Responsabile Progetti speciali

-Responsabile tecnico

-Responsabile gare

%

Euro

MONITORAGGIO DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

Mese/Dati

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Lug

Ago

Set

Ott

Nov

Dic

Periodicità di verifica

x

Valore atteso

Valore rilevato

Differenza tra valore atteso e valore rilevato

Azioni correttive (n.)

Azioni preventive (n.)

* Per ricavi si intendono tutte le attività (fatturate e comprese quelle non fatturate perché realizzate in concessione).

5) INCREMENTO DELLE COMPETENZE

DESCRIZIONE E FINALITA’

AZIONI DA INTRAPRENDERE, RISORSE TEMPI

RESPONSABILITA’

INDICATORE DA UTILIZZARE

UNITA’ DI MISURA

Formazione del personale interno

Partecipazione del personale interno e dei soci delle cooperatiive a momenti di formazione e aggiornamento

-Direttore generale, -Responsabile Progetti speciali

Numero di interventi di formazione e incontri

Numero

MONITORAGGIO DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

OBIET.

VERIFICA

SETTEMBRE

DICEMBRE

Valore atteso

Valore rilevato

Diff.

Corr.

Prev.

Valore atteso

Valore rilevato

Diff.

Corr.

Prev.

Sito

1

0

- 1

0

L’Opera

2

4

+2

2

Formaz. Personale

1

1

Formaz. dirigenti

1

1

Incontri CF

1

1

0

0

6) Miglioramento continuo

DESCRIZIONE E FINALITA’

AZIONI DA INTRAPRENDERE, RISORSE TEMPI

RESPONSABILITA’

INDICATORE DA UTILIZZARE

UNITA’ DI MISURA

Condivisione degli obbiettivi aziendali

Partecipazione del personale interno e dei soci alle riunione dello staff

-Direttore generale

Numero di incontri

Numero di incontri

MONITORAGGIO DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

Mese/Dati

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Lug

Ago

Set

Ott

Nov

Dic

Periodicita’ di verifica

x

x

Valore atteso

1

1

Valore rilevato

Differenza tra valore atteso e valore rilevato

Azioni correttive (n.)

Azioni preventive (n.)

7) Prossimo riesame da parte della direzione

Data: settembre 2010

Convocati: Direttore Generale, Rappresentante alla direzione, Responsabile tecnico

Argomenti : Rinnovo certificato.

8) Pianificazione di altre attività

Come riportato nella convocazione dello Staff

9) Emissione

Data: 15 gennaio 2010

Modalità di comunicazione

Affissione in bacheca e su sito-blog

Preparazione

Verifica ed approvazione

Rappresentante della direzione

Direttore generale

10) Distribuzione in copia

(il documento non viene distribuito in copia cartacea)

PIANO DI MIGLIORAMENTO COLAFOR: Anno di riferimento 2010

OGGETTO :

□ Comunicazione del piano delle verifiche ispettive interne;

□ Aggiornamento del piano delle verifiche ispettive interne;

□ Comunicazione dei nuovi obbiettivi per la qualità per l’anno 2010;

□ Comunicazione delle date dei prossimi riesami da parte della direzione;

□ Comunicazione tempi e responsabilità relative ad altre attività;

PIANO DELLE VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE: 2010

AREE/PROCESSI

FUNZIONI

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Lug

Ago

Set

Ott

Nov

Dic

Tutti

Tutte

x

             

x

     

NORME DI RIFERIMENTO: UNI EN ISO 9001:2000

COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI VALUTAZIONE:

Gasper Rino Talucci, Paolucci Marina; Compagnoni Franco, Antonella Orlando, Osservatori: Simona Perozzi, Alfonso Comignani, Betty De Iuliis, Marianna Corvetto.

ATTIVITA’ COINVOLTE: quelle in corso

ALTRO: moduli per la raccolta dati e verifica della raccolta dati

PIANIFICAZIONE DEGLI OBIETTIVI DELLA QUALITA’

1) Consolidamento delle attività di gestione delle superfici forestali

DESCRIZIONE E FINALITA’

AZIONI DA INTRAPRENDERE, RISORSE TEMPI

RESPONSABILITA’

INDICATORE DA UTILIZZARE

UNITA’ DI MISURA

A - Consolidamento delle attività di gestione delle superfici forestali, attraverso:

1 - La costituzione di nuovi consorzi misti pubblico/privato;

Contatti con i proprietari delle superfici da gestire proposta del contratto di gestione

-Direttore generale, -Responsabile Progetti speciali

Nuovi comuni aderenti (attraverso nuovi consorzi o adesione a vecchi)

Numero di comuni

2 - Nuove adesioni ai consorzi esistenti

B - Miglioramento delle performance di gestione:

1 - Progettazione tagli di uso civico

Incarichi di progettazione poliennale (interni ed esterni)

-Direttore generale Responsabile gestione e pianificazione territoriale

% di progetti poliennali di uso civico su totale progetti richiesti

numero

2 - progettazione dei tagli commerciali

Incarichi di progettazione (interni ed esterni)

-Direttore generale Responsabile gestione e pianificazione territoriale

% di progetti per l’anno successivo di uso civico su totale progetti richiesti

numero

3 - Copertura di tutti i comuni coinvolti in caso di progettazione finalizzata all’ottenimento di finanziamenti pubblici

Incarichi di progettazione (interni ed esterni)

-Direttore generale Responsabile gestione e pianificazione territoriale

% di progetti presentati su totale comuni coinvolti

numero

MONITORAGGIO DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

Mese/Dati

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Lug

Ago

Set

Ott

Nov

Dic

Periodicita’ di verifica

x

x

A 1&2 - Consolidamento delle attività di gestione delle superfici forestali

Valore atteso

               

1

     

Valore rilevato

               

1

     

Differenza tra valore atteso e valore rilevato

               

0

     

Azioni correttive (n.)

                       

Azioni preventive (n.)

                       

B1 - Progettazione TAGLI DI USO CIVICO

Valore atteso

               

10

     

Valore rilevato

               

8

     

Differenza tra valore atteso e valore rilevato

               

2

     

Azioni correttive (n.)

                       

Azioni preventive (n.)

                       

B2 – Progettazione TAGLI DI USO COMMERCIO

Valore atteso

               

7

     

Valore rilevato

               

6

     

Differenza tra valore atteso e valore rilevato

               

1

     

Azioni correttive (n.)

                       

Azioni preventive (n.)

                       

B3 - Copertura progettuale di tutti i comuni (da attivare solo in presenza di opportunità)

Valore atteso

               

17 *

     

Valore rilevato

               

17

     

Differenza tra valore atteso e valore rilevato

               

0

     

Azioni correttive (n.)

                       

Azioni preventive (n.)

                       

* Progetto sentieri

2) Espansione territoriale

DESCRIZIONE E FINALITA’

AZIONI DA INTRAPRENDERE, RISORSE TEMPI

RESPONSABILITA’

INDICATORE DA UTILIZZARE

UNITA’ DI MISURA

Espansione territoriale (comuni toccati da nostre attività)

lavori svolti sui comuni (di tutti i tipi)

-Direttore generale, -Responsabile Progetti speciali

Incremento nel numero dei comuni toccati da nostre attività

numero

MONITORAGGIO DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

Mese/Dati

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Lug

Ago

Set

Ott

Nov

Dic

Periodicità di verifica

x

x

Valore atteso

1

1

Valore rilevato

2

Differenza tra valore atteso e valore rilevato

0

Azioni correttive (n.)

Azioni preventive (n.)

3) AUMENTO DEL VOLUME DI AFFARI

DESCRIZIONE E FINALITA’

AZIONI DA INTRAPRENDERE, RISORSE TEMPI

RESPONSABILITA’

INDICATORE DA UTILIZZARE

UNITA’ DI MISURA

Aumento del volume di affari

Incremento delle attività di progettazione

-Direttore generale, -Responsabile Progetti speciali

-Responsabile tecnico

-Responsabile gare

%

Euro

MONITORAGGIO DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

Mese/Dati

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Lug

Ago

Set

Ott

Nov

Dic

Periodicità di verifica

x

Valore atteso

Valore rilevato

Differenza tra valore atteso e valore rilevato

Azioni correttive (n.)

Azioni preventive (n.)

* Per ricavi si intendono tutte le attività (fatturate e comprese quelle non fatturate perché realizzate in concessione).

5) INCREMENTO DELLE COMPETENZE

DESCRIZIONE E FINALITA’

AZIONI DA INTRAPRENDERE, RISORSE TEMPI

RESPONSABILITA’

INDICATORE DA UTILIZZARE

UNITA’ DI MISURA

Formazione del personale interno

Partecipazione del personale interno e dei soci delle cooperatiive a momenti di formazione e aggiornamento

-Direttore generale, -Responsabile Progetti speciali

Numero di interventi di formazione e incontri

Numero

MONITORAGGIO DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

OBIET.

VERIFICA

SETTEMBRE

DICEMBRE

Valore atteso

Valore rilevato

Diff.

Corr.

Prev.

Valore atteso

Valore rilevato

Diff.

Corr.

Prev.

Sito

1

1

0

0

L’Opera

2

4

+2

2

Formaz. Personale

2

2

Formaz. dirigenti

1

1

Incontri CF

1

1

0

0

6) Miglioramento continuo

DESCRIZIONE E FINALITA’

AZIONI DA INTRAPRENDERE, RISORSE TEMPI

RESPONSABILITA’

INDICATORE DA UTILIZZARE

UNITA’ DI MISURA

Condivisione degli obbiettivi aziendali

Partecipazione del personale interno e dei soci alle riunione dello staff

-Direttore generale

Numero di incontri

Numero di incontri

MONITORAGGIO DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

Mese/Dati

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Lug

Ago

Set

Ott

Nov

Dic

Periodicita’ di verifica

x

x

Valore atteso

1

1

Valore rilevato

Differenza tra valore atteso e valore rilevato

Azioni correttive (n.)

Azioni preventive (n.)

7) Prossimo riesame da parte della direzione

Data: settembre 2010

Convocati: Direttore Generale, Rappresentante alla direzione, Responsabile tecnico

Argomenti : Rinnovo certificato.

8) Pianificazione di altre attività

Come riportato nella convocazione dello Staff

9) Emissione

Data: 15 gennaio 2010

Modalità di comunicazione

Affissione in bacheca e su sito-blog

Preparazione

Verifica ed approvazione

Rappresentante della direzione

Direttore generale

10) Distribuzione in copia

(il documento non viene distribuito in copia cartacea)

lunedì 1 febbraio 2010

UFFICIO GARE

002077 Dal 31 gennaio Andrea Trancanella non collabora più, per sue dimissioni, con il nostro gruppo.

La responsabilità dell’Ufficio gare passa quindi dalla data odierna dalla Dott. Marina Paolucci.

I contatti sono i soliti del nostro ufficio in S. Teresa di Spoltore.

La nuova E-mail è: gare@consorziosantateresa.com .

Il numero di cellulare rimane quello già di Andrea e quindi: 348 8750095.

giovedì 7 gennaio 2010

Sostegno a distanza

Jean Tainà Santos Silva è il ragazzo brasiliano che il Gruppo L’Opera sostiene a distanza negli studi attraverso l’A.V.S.I. (Associazione Volontari per il Servizio Internazionale).

jean taina santos silva

lunedì 4 gennaio 2010

POLITICA PER LA QUALITA’ SOLIDARIETA’ E AMBIENTE 2010

csa_ico MISSIONE AZIENDALE

Il consorzio si propone come strumento per lo sviluppo e l’incremento del patrimonio agro-forestale nelle zone interne dell’Abruzzo, con particolare attenzione ai riflessi occupazionali e di sviluppo imprenditoriale.

Il consorzio generalmente non gestisce in proprio i lavori agro-forestali, ma opera attraverso le cooperative o ditte consorziate favorendone lo sviluppo e promovendo la nascita di nuove realtà.

Per realizzare questa mission, C.S.A. intende sostenere l’attività e la gestione delle strutture associate, indirizzandole verso la standardizzazione dei contratti e dei processi produttivi, nella convinzione che ciò costituisca uno dei principali fattori strategici di successo nel nostro settore.

Il Consorzio per sviluppare maggiormente le opportunità per i propri associati ricerca collaborazione con altre organizzazioni che operano nel settore agro-forestale, particolarmente con quelle con cui condivide lo spirito cooperativo e che hanno il proprio ambito di azione nelle regioni appenniniche.

ORIENTAMENTO STRATEGICO

Fedeli a questa idea, ci siamo dati i seguenti orientamenti strategici, che intendiamo perseguire attraverso il sistema di gestione per la qualità del nostro consorzio:

1. consolidamento delle attività di gestione delle superfici forestali, attraverso:

· Miglioramento delle performance di gestione:

o Progettazione poliennale dei tagli di uso civico

o Anticipo della progettazione dei tagli

o Copertura di tutti i comuni coinvolti in caso di progettazione finalizzata all’ottenimento di finanziamenti pubblici

2. espansione territoriale, in ambito regionale e nelle regioni limitrofe, attraverso:

· attività di gestione (punto1)

· l’acquisizione di commesse pubbliche con gare d’appalto;

3. aumento del volume di affari finalizzato a:

· accrescere la capitalizzazione del consorzio, con conseguente maggiore autonomia finanziaria e possibilità di realizzare investimenti;

4. rafforzamento delle attività di ricerca e sviluppo, anche attraverso l’attività della consociata I.R.M.F.;

5. incremento delle competenze, attraverso:

· la formazione del personale interno

· la formazione dei dirigenti e soci delle cooperative associate, soprattutto su temi obbligatori (sicurezza, ecc.);

PRINCIPI DI GESTIONE

Il sistema di gestione per la qualità si basa sui seguenti principi che abbiamo inteso fare nostri e che costituiscono parte integrante della politica aziendale del Consorzio.

Orientamento al cliente

Il consorzio dipende dai propri clienti e deve pertanto capire le loro esigenze presenti e future, soddisfare i loro requisiti e mirare a superare le loro stesse aspettative.

A tal fine i nostri clienti sono:

A - Gli ENTI:

· che costituiscono con noi strutture di gestione (Consorzi Forestali)

· da cui acquisiamo commesse

In prospettiva anche i singoli cittadini ai quali si rivolgono i servizi dei Consorzi Forestali

B – I SOCI

· A cui vengono forniti servizi tecnici e amministrativi

Leadership e Coinvolgimento del personale

I responsabili del consorzio stabiliscono unità di intenti e di indirizzo. Essi devono creare e mantenere un ambiente interno sereno e stimolante che coinvolga pienamente il personale nel perseguimento degli obiettivi del consorzio.

Le persone, a tutti i livelli, costituiscono l'essenza del consorzio ed il loro pieno coinvolgimento permette di porre le loro capacità al servizio dello stesso.

A tal fine:

· si realizzano incontri periodici per aggiornare sugli orientamenti strategici dell’azienda;

· si realizzano momenti ludici (pranzi, cene, feste, viaggi, ecc.) per creare sintonia fra le persone, sia dello staff che fra i responsabili.

Approccio per processi

Un risultato desiderato si ottiene con maggiore efficienza quando le relative attività e risorse sono gestite come un processo.

Approccio sistemico alla gestione

Identificare, capire e gestire (come fossero un sistema) processi tra loro correlati contribuisce all'efficacia e all'efficienza del consorzio nel conseguire i propri obiettivi.

Miglioramento continuo

Il miglioramento continuo delle prestazioni complessive è un obiettivo permanente del consorzio.

Decisioni basate su dati di fatto

Le decisioni efficaci si basano sull'analisi di dati e di informazioni.

Rapporti di reciproco beneficio con i fornitori

L'azienda ed i suoi fornitori sono interdipendenti ed un rapporto di reciproco beneficio migliora, per entrambi, la capacità di creare valore. Tale reciprocità è particolarmente importante per i fornitori che sono anche soci del Consorzio, i quali si configurano come fornitori strategici eseguendo lavori agro-forestali per conto dello stesso.

RESPONSABILITÀ

Al fine di perseguire i suddetti orientamenti, il Presidente si impegna a mantenere ed aggiornare un sistema di gestione per la qualità costantemente appropriato alle esigenze aziendali e, nell'ambito delle disponibilità di bilancio, a mettere a disposizione le risorse ad esso necessarie, delegando:

· al Rappresentante della direzione, avente anche funzioni di R.A.Q., la responsabilità e l'autorità per assicurare che i processi necessari per il sistema di gestione per la qualità siano predisposti, attuati e tenuti aggiornati, riferire sulle prestazioni del sistema di gestione per la qualità e su ogni esigenza per il miglioramento, assicurare la promozione della consapevolezza dei requisiti del cliente nell'ambito di tutto il consorzio;

· ai Responsabili di funzione individuati nell'organigramma aziendale, la responsabilità e l'autorità per l'applicazione del sistema di gestione per la qualità con l'impegno di relazionare periodicamente sull'andamento della qualità nell'area di propria pertinenza.

Tutti i collaboratori del consorzio, a qualunque titolo e a qualunque livello, sono coinvolti nel perseguimento degli obiettivi definiti nella presente politica e nei piani di miglioramento.

Pescara, 4 gennaio 2010

Antonella Orlando

presidente

antonella.csa@gmail.com

OBIETTIVI 2010

1. Entro la fine del 2010 tutti i comuni interessati all’interno dei Consorzi Forestali siano dotati di progetto di uso civico e/o taglio da realizzare nel 2010.

2. Incremento della base associativa fuori Abruzzo di almeno un socio e l’acquisizione di almeno due lavori fuori Abruzzo.

3. Considerando il periodi di stasi di attività pubblica, ci si propone il mantenimento del giro d’affari 2009.

4. Acquisizione di almeno una commessa extra lavori tradizionali nell’ambito di PSR, ecc.

5. La realizzazione:

· di almeno quattro numeri del bollettino informativo L’Opera

· di almeno quattro incontri formativi per personale e collaboratori

· di almeno due incontri formativi per dirigenti e soci delle cooperative

· di almeno due incontri per amministratori di Consorzi Forestali.